A 10 anni il 12% dei bambini è già sui social, dagli 11-12 anni in poi la percentuale arriva al 54%.
Pur di entrare in rete dichiarano età diverse da quelle minime richieste e non utilizzano nessuno strumento di protezione per i loro profili. Bambini che sentendosi costantemente ‘in vetrina’ temono il giudizio altrui e modificano il loro modo di comunicare, tanto da preferire i messaggi vocali al confronto diretto o a una telefonata. In questo modo, si sentono più sicuri e finiscono per alzare muri che difficilmente, crescendo, sapranno abbassare.
La rete e i social media offrono grandi possibilità, ma siamo consapevoli dei pericoli?